Trekking alla Grotta Azzurra di Mel, un Incantevole Angolo Segreto

Ci immergeremo nel verde straripante delle Prealpi bellunesi, i naturali confini settentrionali della pianura veneta, e andremo alla scoperta della spettacolare Grotta Azzurra di Mel, un'autentica opera d'arte disegnata dalla natura. “Il profilo selvaggio delle montagne incombenti accresce il senso di solitudine, di leggenda, di vita patriarcale, di antichità e di mistero”: così si esprime Dino Buzzati in merito a questi splendidi luoghi.

Ci avventureremo per tratturi silenziosi su quella che una volta era l’antica Via Claudia Augusta Altinate, strada romana che dalle pianure dell’Adriatico conduceva fino ai confini dell’impero asburgico, passando per i primi alti colli della marca trevigiana.

Partendo da una delle contrade gelosamente custodite dalla rigogliosa e rinfrescante vegetazione, ci incammineremo tra carpini e querce, deliziosi noccioli e rari castagni; la loro ombra ci accompagnerà lungo i tratturi che ci condurranno a contemplare da una prospettiva di favore il profilo del castello di Zumelle: la sua vista dall'alto lo renderà ancora più affascinante.

Proseguiremo poi scendendo nella vegetazione verso la forra del sottostante torrente; una volta giunti nei suoi pressi, cammineremo piano lungo le rive, ammaliati dalle sue acque vigorose e turchesi.

Ed è da qui che raggiungeremo finalmente la meta della nostra giornata: rimarremo attoniti davanti alla meravigliosa Grotta Azzurra di Mel.

Lo spettacolo che ci accoglierà, tra i giochi di luce che l’acqua crea con la sua peculiare sfumatura d’azzurro, sarà di una bellezza tanto incantevole da sembrare quasi innaturale.

Ancora piacevolmente senza parole, risaliremo verso il castello che andremo a conoscere più da vicino; dopo una pausa ristoratrice faremo infine ritorno al punto di partenza.