Gorizia, Sulle Tracce della Storia
Novità
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Provincia di GoriziaEvento organizzato da Meeters
Cosa faremo
Durante una passeggiata nel centro città, ritroveremo i luoghi dei Borboni e della loro piccola corte fino ad arrivare oltre confine.
Giungeremo al Convento della Castagnevizza, che domina la piana tra Nova Gorica ed il Carso ed ospita la cripta con le sepolture reali. In questo tratto di frontiera il confine è impercettibile, attraversato da un facile sentiero e nascosto tra le piante d’ulivo.
Gorizia, infatti, sembra voler nascondere il suo passato ricco di storia e curiosità dietro i portoni dei palazzi nobiliari e i giardini delle ville.
Grazie al suo clima mite divenne un frequentato centro di villeggiatura, tanto da essere soprannominata “la Nizza d’Oriente”. Per le sue caratteristiche fu scelta dai Borboni di Francia, in esilio dal 1830, come sede stabile del re e dei suoi discendenti.
Giungeremo al Convento della Castagnevizza, che domina la piana tra Nova Gorica ed il Carso ed ospita la cripta con le sepolture reali. In questo tratto di frontiera il confine è impercettibile, attraversato da un facile sentiero e nascosto tra le piante d’ulivo.
Gorizia, infatti, sembra voler nascondere il suo passato ricco di storia e curiosità dietro i portoni dei palazzi nobiliari e i giardini delle ville.
Grazie al suo clima mite divenne un frequentato centro di villeggiatura, tanto da essere soprannominata “la Nizza d’Oriente”. Per le sue caratteristiche fu scelta dai Borboni di Francia, in esilio dal 1830, come sede stabile del re e dei suoi discendenti.
Durante una passeggiata nel centro città, ritroveremo i luoghi dei Borboni e della loro piccola corte fino ad arrivare oltre confine.
Giungeremo al Convento della Castagnevizza, che domina la piana tra Nova Gorica ed il Carso ed ospita la cripta con le sepolture reali. In questo tratto di frontiera il confine è impercettibile, attraversato da un facile sentiero e nascosto tra le piante d’ulivo.
Gorizia, infatti, sembra voler nascondere il suo passato ricco di storia e curiosità dietro i portoni dei palazzi nobiliari e i giardini delle ville.
Grazie al suo clima mite divenne un frequentato centro di villeggiatura, tanto da essere soprannominata “la Nizza d’Oriente”. Per le sue caratteristiche fu scelta dai Borboni di Francia, in esilio dal 1830, come sede stabile del re e dei suoi discendenti.
Giungeremo al Convento della Castagnevizza, che domina la piana tra Nova Gorica ed il Carso ed ospita la cripta con le sepolture reali. In questo tratto di frontiera il confine è impercettibile, attraversato da un facile sentiero e nascosto tra le piante d’ulivo.
Gorizia, infatti, sembra voler nascondere il suo passato ricco di storia e curiosità dietro i portoni dei palazzi nobiliari e i giardini delle ville.
Grazie al suo clima mite divenne un frequentato centro di villeggiatura, tanto da essere soprannominata “la Nizza d’Oriente”. Per le sue caratteristiche fu scelta dai Borboni di Francia, in esilio dal 1830, come sede stabile del re e dei suoi discendenti.
Caratteristiche del percorso
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapereInformazioni aggiuntive
Politica di cancellazione e Assicurazione